E’ prima di tutto una scelta etica. Una decisione che, a mo’ di poetica, conduce poi ad uno stile di vita all’insegna del rispetto per il creato. E per i suoi esseri viventi. Sono due i termini che, sinossi di tal pensiero ed entrati a far parte del vocabolario quotidiano, stanno diffondendosi sempre più: “vegetarianismo e veganismo”, la cui differenza è basata principalmente sul fattore alimentare (nessun tipo di carne per i primi  – né di animali, né di mare, includendo crostacei e molluschi; rifiuto di tutti i cibi di origine animale per i secondi, compresi i derivati – latte, formaggi, uova, miele, etc.), includendone anche il diniego per ogni forma di sfruttamento animale (oltre alimentazione, anche abbigliamento, spettacolo).

Vegetariani e vegani in Italia, dunque. Gli animali ed il loro rispetto, quindi. Non fonte di cibo ma esseri senzienti, con diritti e dignità. Un motivo piuttosto valido, si direbbe. Ed in Italia, il popolo dei vegetariani e dei vegani, che cresce sempre più, di motivazioni, ne dispensa.

E’ prima di tutto una scelta etica. Una decisione che, a mo’ di poetica, conduce poi ad uno stile di vita all’insegna del rispetto per il creato. E per i suoi esseri viventi. Sono due i termini che, sinossi di tal pensiero ed entrati a far parte del vocabolario quotidiano, stanno diffondendosi sempre più: “vegetarianismo e veganismo”, la cui differenza è basata principalmente sul fattore alimentare (nessun tipo di carne per i primi  – né di animali, né di mare, includendo crostacei e molluschi; rifiuto di tutti i cibi di origine animale per i secondi, compresi i derivati – latte, formaggi, uova, miele, etc.), includendone anche il diniego per ogni forma di sfruttamento animale (oltre alimentazione, anche abbigliamento, spettacolo).

Vegetariani e vegani in Italia, dunque. Gli animali ed il loro rispetto, quindi. Non fonte di cibo ma esseri senzienti, con diritti e dignità. Un motivo piuttosto valido, si direbbe. Ed in Italia, il popolo dei vegetariani e dei vegani, che cresce sempre più, di motivazioni, ne dispensa.

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