Di tanto in tanto, quando il tempo è tiranno, rispolvero piacevolmente la pentola a pressione. Questa pentola ci consente non solo di accorciare i tempi delle lunghe cotture, ma anche di mantenere all’interno ben conservati tutti i sapori e di non disperdere i profumi delle pietanze.

Naturalmente bisognerà ricordarsi la sera prima di mettere in ammollo i ceci in abbondante acqua e di lasciarveli per tutta la notte.

Ingredienti per 6 persone:

  • 500 gr. di ceci secchi
  • 1 grossa carota, o 2 piccole
  • 2 coste di sedano
  • 1 piccola cipolla
  • 2 cm di radice di curcuma fresca
  • 2 foglie di alloro
  • 1 o 2 spicchi d’aglio fresco
  • 3/4 gambi di prezzemolo
  • 1 grossa patata, o 2 piccole
  • olio evo q.b.
  • sale, pepe e pepe lungo

 

Dopo aver messo in ammollo i ceci, controllate bene l’etichetta e sceglieteli da coltivazione italiana, se potete cambiate l’acqua di ammollo anche 2 o 3 volte.

Tagliate a piccoli cubetti  la carota, il sedano, la cipolla, l’aglio  e la curcuma; questa brunoise mettetela nella pentola a pressione con un abbondante giro d’olio evo (naturalmente potrete usare anche una pentola normale, allungherete solo i tempi) accendete il fuoco e scaldate le verdure con anche le foglie di alloro e i gambi del prezzemolo.

Quando tutto sarà ben caldo  aggiungete i ceci scolati bene dall’acqua di ammollo (ricordatevi che va gettata in quanto leggermente tossica) e mescolate al soffritto.

Aggiungete la patata pelata e lasciatela intera, pepate e coprite con acqua, il livello dovrà essere un dito sopra a tutto. Niente sale. Chiudete la pentola a pressione (o la vostra pentola col coperchio) e calcolate  che dopo il fischio dovrete abbassare il fuoco e contare circa 20 minuti (con la pentola normale lasciate cuocere almeno 1 ora).

Trascorso il tempo di cottura, fate sfiatare la pentola a pressione , poi apritela con cautela e vi consiglio di assaggiare i ceci. E’ difficile stabilire con esattezza i tempi di cottura di ogni legume, sono di varie dimensioni e qualità, quindi assaggiate sempre ed eventualmente proseguite per ancora qualche minuto.

Prelevate la patata con anche 1 mestolo di ceci e uno di brodo, frullate tutto a parte e poi reiserite la crema ottenuta nella pentola e mescolate bene, a questo punto salate tutta la minestra e togliete con una pinza le foglie d’alloro e i gambi di prezzemolo. Lasciate intiepidire la zuppa.

Se lo desiderate preparatevi dei crostini di pane raffermo ripassandoli in padella con un filo di olio e un pizzico di sale, che potrete disporre sulla zuppa al posto della pasta.

Impiattate come più vi piace, io ho aggiunto del pepe lungo che non è assolutamente piccante, ma fortemente aromatico, un giro d’olio e l’ho gustata così, in purezza.

Provate a prepararvi questa zuppa, diversamente da quel che sembra, sarà ottima anche in estate, mangiata fredda!

 

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