Non avevo fatto la spesa di verdura fresca, ma avevo una voglia matta di un buon piatto di pasta. Così ho pansato di farmi un classico, con gli ingredienti che nel mio frigorifero non mancano mai: pomodoro fresco (tengo sempre una vaschetta di datterini), aglio, olive taggiasche, capperi sotto sale, naturalmente olio EVO, sale e…… spaghetti.

Potrà sembrare banale, ma una pasta al pomodoro è un gran conforto, ma deve essere ben preparata.

Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua e portatele ad ebollizione.

In una padella capace (dove poi andrete a spadellare la pasta) mettete un giro di olio EVO e due spicchi d’aglio privati dell’anima e schiacciati (volendo alla fine potrete toglierli facilmente), fate sfrigolare l’aglio e tuffate nell’olio ben caldo i pomodori tagliati a pezzi (i piccoli basterà tagliarli a metà, ma se avete pomodori grandi tagliateli a cubetti). Questo passaggio è importante, lo so che la vostra cucina si sporcherà, ma ne varrà la pena! Se l’olio non è ben caldo il pomodoro si lesserà.

Con un movimento del polso fate saltare bene il sugo, aggiungete un po’ di sale (ma veramente poco), i capperi dissalati e le olive senza il nocciolo, sempre tenendo il fuoco vivo.

Nel frattempo buttate la pasta nell’acqua bollente e salata e portate a cottura, io ho usato spaghetti, ma anche una pasta corta sarà buonissima. Appensa la pasta sarà al dente, scolatela e versatela in padella sul sugo e spadellate sempre a fuoco vivo. Se avete del basilico fresco, spezzettatelo con le dita per completare il tutto.

Pasta al sugo di pomodoro fresco: una poesia!